Chiudere un’attività lavorativa indipendente per due interi mesi è frustrante quanto necessario.
Al momento, vista l’emergenza Covid che tiene l’intero mondo sull’altalena instabile delle decisioni da prendere al volo, ogni cittadino del mondo ha subìto una clausura forzata del tutto inaspettata, risultata per alcuni sconvolgente e per altri preoccupante.
Tutti si sono preoccupati dapprima di non aver contratto sintomi (essenziale) e poi di essere nella condizione finanziaria ottimale per arrivare a fine quarantena avendo sfamato la famiglia e pagato l’affitto.
Adesso si avvicina il momento della ripartenza e si tirano le somme di cosa si è fatto in questo periodo di stasi lavorativa e si pensa a cosa si può ancora fare per lavorare al meglio. Molte problematiche dovremo tutti subirle senza colpa; ma concentrarsi sull’obiettivo “ripartenza” potrebbe essere utile per sviluppare nuove idee e concepire una maniera di lavorare del tutto nuova.
Avremo a che fare con l’interfaccia “online” per quanto riguarda vendite, consulenze, didattica. Sono diverse le attività che si possono svolgere online al posto di essere fisicamente vicini, ed è sorprendente scoprire quali e come:
- vendite: il settore tessile ha trovato un’iniziale difficoltà nella vendita online. Il tessuto deve essere toccato e visto da vicino prima di capire se si adatta al modello che abbiamo in mente. Eppure con descrizioni approfondite dei tessuti, tendendo conto delle fibre tessili, delle composizioni e dando corretti suggerimenti di acquisto, si scoprirà che il customer care online è facile quanto avere il cliente in store.
- consulenze: le consulenze d’arredo (abbinamenti estetici tra tessili e design) e sartoriali (scegliere un modello e un tessuto adatti alla figura) sono immediate quando si lavora sul posto e quando si ha affianco la persona interessata. Come sopperire? Usando le infinite possibilità social e di connessione telefonica possiamo inviare foto e video di case, cose e persone, in modo che il professionista si senta in loco e non lontanissimo come invece è, così da poter analizzare visivamente il problema ed usare le sue competenze per continuare con sicurezza il suo lavoro di consulente.
- didattica: corsi, lezioni, spiegazioni tecniche, tutto riesce meglio dal vivo. Ma ora, grazie all’alta definizione di webcam e ai tanti programmi facilitati di montaggio video, si possono creare registrazioni di qualsiasi spiegazione (anche le più difficili!) con una qualità visiva ottima. Anche le spiegazioni di orli sartoriali, asole e rifiniture di precisione possono risultare chiare grazie agli obiettivi zoom e alle capacità oratorie dell’insegnante.
Se la ripartenza sembra dura, c’è da prendere in considerazione nuovi modi per interagire con il nostro pubblico e pensare che quando la situazione si complica è bene ingegnarsi e non mollare.
M.M.
