Gilet, gonna-portafoglio e comodità. Velluto e lana nei toni della terra.
Da sempre ad ogni stagione corrispondono colori che nel nostro immaginario sono tipici della stagione in oggetto, così come da sempre all’autunno vengono associate le tinte della natura in trasformazione, dal verde estivo della foglia vitale al verde bosco della foglia morente.
Questo autunno 2019 porta con sé la voglia di essere più che mai in sintonia con la natura. La vita frenetica cui siamo sottoposti si ferma per qualche istante per lasciare spazio a momenti di benessere e di relax, in cui ci dedichiamo a noi stessi e al nostro rapporto con il mondo naturale.
Non poteva non iscriversi in questo progetto un abbigliamento adeguato, consono sia per praticità che per gamma di colori.
Si prediligono le fibre naturali, che negli ultimi anni avevamo tutti dimenticato, tornano in auge il fresco lana, la lana pettinata, la lana cotta. Si tratta di tessuti pregiati ma pratici, che incontrano le esigenze della vita cittadina. Immancabile il velluto a coste, pura fibra di cotone invernale, che si presta a qualsiasi avventura, dal prendere la metropolitana nel grigio della città alla passeggiata in montagna.
I modelli? Pantaloni comodi in stile boyfriend con risvolto e l’immancabile gonna-portafoglio, modello pratico e sempre elegante.
I colori spaziano dal senape al mattone, passando per il marrone bruciato e il mostarda; tinte abbinabili con scarpe e borsa in cuoio. Per la gonna invece si torna al tartan e allo stile kilt, mantenendo la gradazione dei colori della natura.
Le stampe della stagione, ideali per maxi-maglie e gilet, sono geometriche e arabesche, lineari ma morbide, ci ricordano un paesaggio boschivo tratteggiato con suggestioni d’immagine senza quel realismo tradizionale, ormai demodé.
Marina Mannucci