L’arredo tessile è una chicca per il rinnovo degli ambienti casalinghi.
Laddove non sia possibile un restyling architettonico o di design, sono i tessuti a fare da padroni per migliorare la faccia degli ambienti casalinghi.
Viviamo in un momento proficuo per la ricerca di stampe e pattern di ogni tipo, che riprendono lo stile della carta da parati di ogni epoca, dagli anni ’50 in poi, e di materiali più svariati, dal classico cotone agli ultimi ritrovati in fatto di fibre sintetiche.
Chiediamoci come poter utilizzare i tessuti in casa.
Si potrebbe pensare a semplici cuscini, in tonalità o in contrasto con il colore del divano.
Cuscini colorati e dalle forme più stravaganti, cuscini creati su misura, dipinti a mano o con un disegno creato artigianalmente proprio usando il tessuto. La moda è di dare nuova vita agli uncinetti della nonna, trovati nelle cassapanche antiche e utilizzati come fodere per cuscini moderni.
Si potrebbe osare con tende colorate, doppie, barocche, a seconda dello stile dell’interno.
Le tende sono le protagoniste della casa; la tendenza prevede l’abbandono del ton sur ton che ci aveva accompagnato negli ultimi anni, tra tonalità di grigio e taupe, per sposare tonalità più sgargianti e maxi fantasie.
Si potrebbe anche pensare ai coordinati. Niente di più chic che avere tende e divani in coordinato. Con questo non si intende usare lo stesso tessuto per tutto l’ambiente, ma un mix di tessuti abbinati tra loro: riga e floreale, stampe Missoni Home che ricordano le classiche piccole righe a zigzag abbinate con eccentriche tinte unite, e via dicendo, rispettando i colori e i pattern.
Il gusto del restyling è personale, ma le regole da rispettare sono sempre le stesse: ricordare l’importanza degli abbinamenti di colore e la qualità dei tessuti.
Vittoria Giusti
