Tessuto pregiatissimo quanto raro, il broccato di seta è una proposta che vorrei condividere con la mia clientela per il nuovo anno.
Si tratta di un tessuto di pura seta lavorato alla maniera del gobelin: utilizzando filati di colori differenti e intrecciati tra loro su telaio jacquard si vanno a creare motivi floreali, disegni astratti e righe. Ogni ricamo nasce da un filo di seta o di ciniglia che attraversa il tessuto-base da sotto a sopra, così che al rovescio il groviglio di fili utilizzati rimanga visibile. Ben visibili appaiono le lavorazioni bicolore, i fiori e le puntellature, nonché le geometrie date dagli spessi filati in ciniglia. Non essendo stampato, il tessuto acquisisce un pregio eterno.
Al tatto si rivela morbido e delicato, mette voglia di lavorarlo. Lo consiglierei come giacca aderente in stile neoclassico oppure come gonna ampia a piegoni, in abbinamento a un corpino di velluto. Sarebbe un outfit ideale per le sere di gala e per le cerimonie invernali.
Dire che l’eleganza è intramontabile sarebbe scontato, però un capo d’abbigliamento cucito con una stoffa di tale finezza quale il broccato in seta sarà sempre un’ottima scelta.
L’abbigliamento non è l’unico settore in cui il broccato di seta trova applicazione. Nell’ambito dell’arredo risulta un ottimo tessuto per rivestimenti interni, poltrone e cuscini. È sufficiente un solo cuscino al centro del divano per donare un aspetto chic alla casa; un runner di broccato posizionato sopra il tavolo principale potrebbe essere il tocco necessario per sottolineare un arredo raffinato ed elegante. A tal proposito Giusti Tessuti propone un cuscino patchwork con otto varietà di broccato in seta, cinque delle quali sono già disponibili in negozio, pronte a soddisfare la clientela più signorile.
Vittoria Giusti