Un nobile e antico tessuto, nato in epoca barocca, quando si iniziava a impreziosire la seta con fili d’oro e argento, ricamando in trama e ordito disegni damasco. Il broccato è in voga dal XIV secolo.
Usatissimo nella tappezzeria di stile settecentesco, poltrone e divani preziosi e di gusto raffinato classico.
I disegni spaziano dal classico fiorato con rose grandi e nature imponenti, al geometrico cachemire, in cui ogni disegno si stacca dal fondo del tessuto (il filato più prezioso è di seta, ma il broccato si può ottenere anche in lana o in poliestere) per creare un gioco quasi in tridimensionale.
Rivalutato nelle ultime collezioni d’alta moda, ci si realizzano gonne dall’ampiezza importante con piegoni, giacche da donna e da uomo da non valutare solo nell’abbigliamento d’occasione, ma da sdrammatizzare nel quotidiano con jeans e t-shirt. Da considerare per la stagione autunnale, una giacca o un soprabito di broccato sono un must.
Vittoria Giusti