Questa rubrica nasce dalla curiosità di mettere piede nelle case di chi ha voglia di arredare secondo il proprio gusto; per scoprire quali sono le priorità e le preferenze di stile, per osservare oggetti insoliti, accostamenti cromatici, personalità…

La ricercatezza di una casa semplice ma originale, minimal e allo stesso tempo distintiva, è il concetto alla base dell’idea di Gioia e Giacomo, coppia di giovani sposi in attesa della loro prima frugoletta.

DSC 1672 Linee pulite e mobilio in sospensione. La “casa bianca” di Gioia e Giacomo.

cucina bianca con mobili a scomparsa

Nella casa è il bianco a dominare, gli spazi aperti sono ampi e l’arredamento così pulito che, come un occhio di bue sulla scena, mette in luce complementi d’arredo davvero unici. La cucina su misura è in legno massiccio e totalmente bianca, frutto di una ricerca di materiali e soluzioni per ottenere un effetto a scomparsa: non ci sono tazze o bicchieri a vista, e nemmeno maniglie e pomelli.

Il filo conduttore è il ferro. Tavolo, scaffalatura e rifiniture laterali del camino nella zona giorno sono state costruite appositamente da un fabbro. Da materiale duro e aspro il ferro si adagia sulla morbidezza del bianco e rappresenta uno di quei tocchi decisi dell’ambiente.

 

“La nostra idea – dice Gioia, che mi apre le porte di casa – è stata quella di ridurre al minimo il superfluo, di ottenere il più possibile un ambiente lineare anche dove, come in cucina, la cosa possa risultare difficoltosa”.

La coppia si è affidata ad un architetto esperto per trovare oggetti di design contemporaneo e su misura per le loro necessità. Uno di questi è indubbiamente la corda appendiabiti, protagonista dell’ampio corridoio nella zona notte. Si tratta di una spessa corda bianca che, come ad ormeggiare una barca al porto, si stende tesa dal soffitto a terra, alla quale si può attaccare il cappotto una volta tornati a casa, in quel porto sicuro che è la camera da letto quando ci si aspetta un bel sonnellino.

DSC 1700 Linee pulite e mobilio in sospensione. La “casa bianca” di Gioia e Giacomo.

la corda appendiabiti (dettaglio)

Un altro aspetto su cui soffermarsi è quello della sospensione. Gioia lo ammette, la sospensione è una scelta dettata anche dalla praticità: “due ragazzi che oggi si sposano lavorano entrambi, ed è difficile mantenere una casa pulita se si trovano ostacoli. Per questo tutti i mobili sono sospesi, sia in bagno che in soggiorno”.

DSC 1693 300x210 Linee pulite e mobilio in sospensione. La “casa bianca” di Gioia e Giacomo. DSC 1717 300x201 Linee pulite e mobilio in sospensione. La “casa bianca” di Gioia e Giacomo.

Anche i lampadari sono ridotti: tutte le luci a led sono state progettate da un’azienda di rivestimenti a scomparsa.  La porta che divide le due zone, a scomparsa anch’essa, si apre su un corridoio ampio e alto in cui regna una vernice grezza e irregolare sulle tonalità del grigio. Sembra di percorrere uno spazio di una galleria d’arte newyorkese, oppure un antro in una grotta, e le sensazioni, seppur agli antipodi tra loro, si fondono in un sentimento di calma e pulizia. Il rivestimento dei pavimenti è in legno chiaro.

In soggiorno due sedie spiccano tra le altre: sono in cemento e ferro dipinto di giallo, unico tocco di colore della casa. “Il quadro sulla parete è di un’artista locale, dipinto appositamente per richiamare il giallo e dare armonia alla stanza”.

 

DSC 1685 Linee pulite e mobilio in sospensione. La “casa bianca” di Gioia e Giacomo.

zona living con sedie di design

DSC 1687 Linee pulite e mobilio in sospensione. La “casa bianca” di Gioia e Giacomo.

divano e tappeto in zona living

Prima di andare via Gioia mi offre un caffè, che beviamo comodamente sul suo divano grigio chiaro, in pelle, poggiando i piedi sull’enorme tappeto patchwork che padroneggia il salone. Un posto davvero ideale per rilassarsi, così come tutta la casa.

Marina Mannucci

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *